Mittente Rinaldi Cesare Destinatario Andreini Giovan Battista
Data 1/12/1618 Tipo data Effettiva
Luogo di partenza Bologna Luogo di arrivo Ferrara
Incipit Hebbi sempre più ventura, che senno, e più lode
Contenuto e note Le lodi che gli sono rivolte sono maggiori dei suoi meriti poiché molti si sono ingannati nel giudicare i suoi componimenti. Lo dissuade dall'aspettare un sonetto riguardo all'arte "comica", perché la poesia lo ha "rovinato" e non intende continuare su quella strada. Ringrazia per i saluti mandati dalla signora Florinda [Virginia Ramponi Andreini] e ricambia.
Fonte o bibliografia Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, p. 223 [Il link del documento rimanda alla precedente edizione (Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620), la più recente disponibile in rete]
Compilatore Chiesa Federica
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