|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
|
Data |
26/1/1618 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Pistoia |
Incipit |
E che vi giovano gli studi delle belle lettere, se vi servite |
Contenuto e note |
Rimprovera duramente un amico che, servendosi della sua conoscenza delle "belle lettere", ha scritto per il signor Fulvio [?] una lettera che ha causato la perdita dell'onore a una fanciulla casta e innocente. Rinaldi non può tollerare che uno studioso si sia fatto tramite di tale disonore e dichiara che il pentimento potrà avvenire solo se abbandonerà le cose profane per trattare di cose spirituali. |
Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, pp. 205-206 [Il link del documento rimanda alla precedente edizione (Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620), la più recente disponibile in rete] |
Compilatore |
Chiesa Federica |
|
 vai al documento
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|