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Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
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Data |
12/4/1618 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Sarebbe tempo, che i Padroni s'astenessero dal comandarmi |
Contenuto e note |
Rinaldi auspica che gli amici e i padroni smettano di fargli richieste per potersi dedicare alle opere spirituali, doverose nei giorni in cui si fa memoria della passione. Proprio mentre sta scrivendo, sente una compagnia di penitenti battersi e flagellarsi, ricordandogli i suoi peccati e impedendogli di rispondere alla lettera del suo corrispondente senza lacrime. |
Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, p. 184 [Il link del documento rimanda alla precedente edizione (Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620), la più recente disponibile in rete] |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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