Mittente Rinaldi Cesare Destinatario
Data 16/10/1618 Tipo data Effettiva
Luogo di partenza Bologna Luogo di arrivo Modena
Incipit Non mi giunse improvisa l'infirmità di Vostra Signoria
Contenuto e note La notizia della malattia dell'amico non ha sorpreso Rinaldi che conosce bene la sua abitudine a vivere in modo sregolato e a dedicarsi al pericoloso gioco del "pallone". È lieto di sapere che la febbre è passata e raccomanda al suo corrispondente di conservare la salute per dedicarsi allo studio della filosofia. Riferisce di aver comunicato agli amici la notizia della sua guarigione e lo implora di non farlo passare come bugiardo ammalandosi di nuovo.
Fonte o bibliografia Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, pp. 170-171 [Il link del documento rimanda alla precedente edizione (Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620), la più recente disponibile in rete]
Compilatore Chiesa Federica
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