Mittente Rinaldi Cesare Destinatario
Data 17/3/1620 Tipo data Effettiva
Luogo di partenza Bologna Luogo di arrivo Reggio
Incipit Bisognerebbe, ch'io non dormissi mai per oprar sempre
Contenuto e note Rinaldi avvisa il suo corrispondente che, nel dispaccio successivo, lo ragguaglierà sui suoi travagli. Intanto riferisce che sono in arrivo dalla Toscana i semi rari che gli ha chiesto e che un loro comune amico, pur potendo fare comodamente il viaggio verso Roma, ha preferito usare una carrozza di posta. Raccomanda infine che il suo corrispondene non si adiri se le sue lettere tardano ad arrivare.
Fonte o bibliografia Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, pp. 89-90 [Il link del documento rimanda alla precedente edizione (Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620), la più recente disponibile in rete]
Compilatore Chiesa Federica
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