Mittente Rinaldi Cesare Destinatario Marescotti (Mariscotti) Giulio Cesare
Data 12/3/1620 Tipo data Effettiva
Luogo di partenza Bologna Luogo di arrivo Villa di Crespelano
Incipit Un cenno in vece di preghiera; un dire; voglio in cambio
Contenuto e note Marescotti (Mariscotti) preferisce usare le preghiere al posto dell'autorità per comunicare i suoi comandi, ma Rinaldi dichiara che basta un "fischio" perché lui obbedisca senza dover aspettare le "sferzate". Ha compreso la natura dell'incarico assegnatogli e promette che si impegnerà a svolgerlo.
Fonte o bibliografia Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, pp. 70-71 [Il link del documento rimanda alla precedente edizione (Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620), la più recente disponibile in rete]
Compilatore Chiesa Federica
vai al documento
Torna all’elenco dei risultati