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Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
Balducci Giuseppe |
Data |
10/12/1619 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Roma |
Incipit |
Nel tumulo, Inviatomi da Vosta Signoria lodo |
Contenuto e note |
Balducci gli ha inviato il suo 'Tumulo' [opera non identificata, probabilmente mai stampata], di cui Rinaldi apprezza lo stile ma non il fatto che sia una diffamazione: egli non ama i componimenti satirici e ha letto il suo solo per cortesia. Riferisce di aver consegnato le "piume" al signor Elia e che i suoi conoscenti desiderano molto il suo ritorno, nonostante la speranza sia vana perché Roma, sua patria, lo trattiene con le sue meraviglie. |
Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, pp. 51-52 [Il link del documento rimanda alla precedente edizione (Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620), la più recente disponibile in rete] |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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