Mittente Rinaldi Cesare Destinatario
Data 30/3/1620 Tipo data Effettiva
Luogo di partenza Bologna Luogo di arrivo Forlì
Incipit Vorrei, che le mie voci fossero ruggiti di Leone
Contenuto e note Rinaldi si lamenta perché il suo corrispondente, dopo essere partito da Bologna, non gli ha più scritto. Ha pensato quindi di mandare un uomo per verificare le ragioni di un così lungo silenzio. Riferisce che il signor Ottavio è morto a causa di una "febbre maligna", privando la città di un uomo eccellente.
Fonte o bibliografia Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, pp. 28-29 [Il link del documento rimanda alla precedente edizione (Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620), la più recente disponibile in rete]
Compilatore Chiesa Federica
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