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Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
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Data |
26/2/1620 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
È rovinato affatto quel pover'huomo che Vostra Signoria |
Contenuto e note |
L'uomo che gli ha raccomandato il suo corrispondente è in una situazione infelice: il suo padrone di casa gli ha sequestrato i mobili a causa del mancato pagamento dell'affitto e la scabbia gli impedisce l'uso delle mani. Rinaldi gli avrebbe offerto albergo in casa sua, non fosse stato per la paura del contagio. Si impegna però a dargli aiuto attraverso una congregazione di carità e ad accoglierlo in casa una volta guarito. |
Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, pp. 17-18 [Il link del documento rimanda alla precedente edizione (Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620), la più recente disponibile in rete] |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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