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Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
Mamiano (Mamiani) Giovan Battista, Conte |
Data |
22/5/1620 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Milano |
Incipit |
Colui, che dise le Rime di Vostra Signoria Illustrissima |
Contenuto e note |
Chi giudica le 'Rime' [Venezia, Baba, 1620] di Mamiano belle, ne dice troppo poco. Ringrazia per avergliene donata una copia e per il sonetto in sua lode [potrebbe trattarsi del medesimo sonetto presente nel paratesto iniziale delle 'Lettere' di Rinaldi (Bologna, Cochi, 1620): 'Tranquillator de' più squamosi Dorsi']: Rinaldi si rallegra nell'avere come amico un tale poeta. I suoi componimenti sono stati apprezzati da tutti, anche se ha aspettato tanto per pubblicarli. Spera che ciò lo solleciti a pubblicare presto anche i suoi "Discorsi Accademici" [questi scritti non furono pubblicati]. |
Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, pp. 3-4 [Il link del documento rimanda alla precedente edizione (Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620), la più recente disponibile in rete] |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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