Mittente Rinaldi Cesare Destinatario Villa Pier'Antonio
Data 20/7/1611 Tipo data Effettiva
Luogo di partenza Bologna Luogo di arrivo Parma
Incipit Il venire a me per Poesie è un andar alla notte per lume
Contenuto e note Ricorrere a lui perché componga poesie è inutile: chiedergli di lodare un defunto è come chidere a un cadavere di scrivere di un altro cadavere. A ciò si aggiunge il suo giuramento di abbandonare la poesia, come gli aveva già anticipato a voce. Per Giovanni Francesco [Giustiniani] scriverebbe volentieri in prosa alcune delle sue azioni e le sue virtù, ma, chiedendo Villa una poesia, non può accontentarlo.
Fonte o bibliografia Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620, vol. 1, pp. 349-350
Compilatore Chiesa Federica
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