Mittente Rinaldi Cesare Destinatario
Data 9/10/1611 Tipo data Effettiva
Luogo di partenza Luogo di arrivo
Incipit Se con qualche sordidezza un Plebeo si pregiudica
Contenuto e note Rinaldi ammonisce il suo corrispondente perché ha un'amante e, nonostante gli abbia detto che di costei ama solo il canto, a causa sua trascura gli studi e gli amici. Sollecita dunque l'uomo ad abbandonare i piaceri carnali per evitare che la sua reputazione di gentiluomo sia macchiata.
Fonte o bibliografia Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620, vol. 1, pp. 344-345
Compilatore Chiesa Federica
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