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Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
Valvasone di Maniago Bernardo |
Data |
10/7/1612 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Udine |
Incipit |
Nel principio dell'anno corrente giunse a Bologna |
Contenuto e note |
Dopo aver conosciuto Ettore Canusio a Bologna all'inizio dell'anno, non ha più avuto notizie del gentiluomo di Cividale. Chiede a Valvasone informazioni su di lui perché ha saputo delle discordie in corso in quel paese [tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento, Cividale fu teatro di una faida che coinvolse la maggior parte delle famiglie nobili locali]: teme che Canusio sia coinvolto in quei travagli e che per questo non gli scriva. Sollecita invece Valvasone e i suoi fratelli [Ippolito Valvasone e un altro non noto] a non tacere. |
Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620, vol. 1, pp. 286-287 |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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