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Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
Caissotti Giovanni Paolo |
Data |
19/7/1612 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Roma |
Incipit |
Accetto per nuova la nuova datami da Vostra Signoria |
Contenuto e note |
Ringrazia Caissotti per avergli comunicato la liberazione di [Giovan Battista] Marino. Egli stesso aveva dato avviso di tale avvenimento attraverso alcune lettere in cui accennava anche ad un suo passaggio per Venezia [Marino non parla mai di un suo passaggio da Venezia e questo resta l'unico luogo in cui si fa menzione di questo progetto, cfr. Emilio Russo, 'Marino', Roma, Salerno, 2008, p. 31, nota 58]. In precedenza Rinaldi aveva riflettuto sulla spiacevole vicenda, sostenendo che la virtù oppressa tende a una maggiore "sublimità". Non è necessario, dunque, scrivere a lungo di Marino perché le sue opere parlano per lui e lo rendono degno di ammirazione. |
Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620, vol. 1, pp. 278-279 |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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