|
 |
|
|
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
| Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
Scarella Erodio |
| Data |
29/4/1614 |
Tipo data |
Effettiva |
| Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Brescia |
| Incipit |
Per consiglio de' medici differisce Vostra Signoria fino |
| Contenuto e note |
Su consiglio dei medici, Scarella ha deciso di rimandare all'autunno l'adempimento del suo voto, ma Rinaldi desidera che venga compiuto: da un corriere di Bologna ha avuto ogni possibile rassicurazione, quindi confida nella buona riuscita della consegna. Aspetta dunque il "metalo" che Scarella gli dona e ricorda con piacere i "precetti dell'arte" che l'amico gli ha insegnato all'inizio della loro conoscenza. Ringrazia per le lodi ricevute dai signori bresciani riguardo alle sue "prose" [forse intende qui genericamente le sue stesse lettere, che andavano componendosi in volume ('Lettere', Venezia, Baglioni, 1617) e che furono l'unica opera in prosa di Rinaldi]. |
| Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620, vol. 1, p. 226 |
| Compilatore |
Chiesa Federica |
|
|
 vai al documento
|
|
|
|
|
 Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|