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Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
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Data |
31/12/1613 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Traboccai per troppo voler esser cauto |
Contenuto e note |
Il suo corrispondente gli rinfaccia il lungo silenzio, accusandolo di perdere tempo con le carte. Rinaldi si scusa spiegando che il suo tacere è dovuto alla consapevolezza dei numerosi impegni dell'amico e dichiara che il giocare a "Tarocco" è solo un passatempo a cui perde sempre a causa della sua "mala sorte". Promette di scrivere per non essere più rimproverato e di smettere di giocare per non essere più in balia della fortuna. |
Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620, vol. 1, pp. 203-204 |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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