Mittente Rinaldi Cesare Destinatario Scarella Erodio
Data 24/12/1613 Tipo data Effettiva
Luogo di partenza Bologna Luogo di arrivo Brescia
Incipit Portai l'inchiusa di Vostra Signoria al corriere et hor porto
Contenuto e note Si rammarica per la morte del fratello [?] di Scarella, ma consiglia all'amico di consolarsi pensando al Natale imminente in cui si festeggia la nascita di Cristo, che trasforma la morte in vita eterna. Per quanto la gestione della casa non gli sia congeniale, Rinaldi dichiara che il mondo "non è luogo di riposo". La richiesta di conforto da parte di Scarella induce Rinaldi a riflettere su sé stesso e a correggersi.
Fonte o bibliografia Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620, vol. 1, pp. 202-203
Compilatore Chiesa Federica
vai al documento
Torna all’elenco dei risultati