|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Guarini Battista |
Destinatario |
Pigna Gianbattista |
Data |
22/12/1572 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
|
Luogo di arrivo |
|
Incipit |
Io havea presa la penna in mano per scrivere a Vostra Signoria quando Monsignor d'Adria |
Contenuto e note |
La lettera riguarda, come la precedente, il testo dell'orazione composta da Guarini in occasione dell'elezione del nuovo pontefice [Gregorio XIII]. Monsignor d'Adria [Giulio Canani] ha infatti riferito a Guarini le ulteriori indicazioni e richieste circa il testo e l'autore si appresta a intervenire ma difende fortemente alcune sue scelte e discute partitamente alcuni passaggi, rifacendosi anche all'autorità di Celio Calcagnini. |
Fonte o bibliografia |
Luisa Avellini, Lara Michelacci, Battista Guarini e la retorica dell'altrove politico, un genere tra epistola, relazione diplomatica e resoconto di viaggio, Bologna, I libri di Emil, 2009, pp. 147-149 |
Compilatore |
Avellini Luisa |
|
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|