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Mittente |
Guarini Battista |
Destinatario |
d'Este Alfonso |
Data |
13/4/1571 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
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Luogo di arrivo |
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Incipit |
Con infinito mio dispiacere mi sono avveduto per le lettere di Vostra Eccellenza ultime |
Contenuto e note |
Guarini, accortosi che il Duca [Alfonso] non ha ancora ricevuto la sua missiva del 29 marzo, lo ragguaglia brevemente di quanto si sta muovendo circa la questione dei confini appenninici e dell'impegno del Duca di Firenze [Cosimo I] di nominare un perito indipendente a dirimere la questione. Chiede dunque il permesso di andare a Nizza per discutere della questione con Sua Altezza e ringrazia il Duca di averlo infine richiamato a Ferrara. |
Fonte o bibliografia |
Luisa Avellini, Lara Michelacci, Battista Guarini e la retorica dell'altrove politico, un genere tra epistola, relazione diplomatica e resoconto di viaggio, Bologna, I libri di Emil, 2009, pp. 137-138 |
Compilatore |
Avellini Luisa |
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