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Mittente |
Guarini Battista |
Destinatario |
d'Este Alfonso |
Data |
27/2/1571 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Torino |
Luogo di arrivo |
Ferrara |
Incipit |
Io sono stato un pezzo in forse se dovea spedir |
Contenuto e note |
Guarini invia in allegato una copia di una lettera del Re di Francia [Carlo IX di Valois] al Duca di Savoia [Emanuele Filiberto I], pur esprimendo il dubbio che Alfonso la conosca già per altra via o che ne abbia ricevuta una simile. Ritornano anche in questa lettera notizie del Duca di Firenze, il quale pare voglia inviare [Bartolomeo] Concini presso il Papa ad informarlo che è pronto a rinunciare al titolo. Pietro Avogadro sta reclutando uomini per la Serenissima, ma il Duca di Savoia ne è contrariato. In compenso i Birago stanno per accordarsi con Venezia per inviare truppe, con il consenso del Duca. |
Fonte o bibliografia |
Luisa Avellini, Lara Michelacci, Battista Guarini e la retorica dell'altrove politico, un genere tra epistola, relazione diplomatica e resoconto di viaggio, Bologna, I libri di Emil, 2009, pp. 126-127 |
Compilatore |
Avellini Luisa |
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