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Mittente |
Guarini Battista |
Destinatario |
d'Este Alfonso |
Data |
4/9/1570 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Torino |
Luogo di arrivo |
Ferrara |
Incipit |
Per l'altre mie Vostra Eccellenza intese come il Signor Bonifaccio disperato |
Contenuto e note |
Guarini informa il Duca di Ferrara di essere finalmente riuscito ad avere udienza dal Duca di Savoia [Emanuele Filiberto I] e a farsi tramite delle richieste estensi, al posto del "Signor [Baldassarre] Bonifaccio", primo incaricato, ma in quel momento assente. Segua una dettagliata relazione sulle risposte del Duca di Savoia circa il comportamento da tenere nei confronti del Duca di Firenze e le questioni della Dieta. Secondo il Savoia converrebbe inviare Don Francesco [d'Este] a rapprensentare le proprie istanze alla Dieta. Il titolo assegnato al Duca di Firenze - che tanto angustia il Duca Alfonso - non risulta essere "Altezza", ma solo "Gran Duca", per quanto inappropriato anch'esso. Infine, declinato l'invito ad estendere a tutti i governanti italiani lo stesso titolo, il Duca di Savoia domanda informazioni all'Este circa le sue mosse presso la Dieta. |
Fonte o bibliografia |
Luisa Avellini, Lara Michelacci, Battista Guarini e la retorica dell'altrove politico, un genere tra epistola, relazione diplomatica e resoconto di viaggio, Bologna, I libri di Emil, 2009, pp. 93-96 |
Compilatore |
Avellini Luisa |
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