Mittente Grillo Angelo Destinatario Spinola Giovan Battista
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Genova Luogo di arrivo Napoli
Incipit Degnisi Vostra Signoria d'havere in bene, ch'io contradica alla sua richiesta
Contenuto e note Angelo Grillo scrive a Giovan Battista Spinola [Governatore di Melfi, cugino di Grillo] per spiegare la ragione per cui si oppone ad una sua richiesta: non per mancata volontà, ma per obbligo di rispetto, perché è convinto di poter arrecare più danni che aiuto per la causa stessa. [La lettera appartiene agli anni 1594-1598, come si evince dall’edizione cronologicamente ordinata Venezia, Ciotti, 1604]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Rende la cagione, per la quale s'opponga alla sua richiesta".]
Fonte o bibliografia Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 782, Giustificazione
Compilatore Provenzano Giada - Carminati Clizia
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