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Mittente |
Grillo Angelo |
Destinatario |
Stella Lattanzio, Padre Don |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Genova |
Luogo di arrivo |
Brescia |
Incipit |
Alla lettera di vostra Venerabile Paternità di 16 del passato |
Contenuto e note |
Angelo Grillo scrive a Padre Don Lattanzio Stella per difendersi dalle sue accuse di scrivere troppo brevemente e di rado, dicendo di aver sempre risposto alle sue lettere e che l'ultima non poteva essere troppo lunga per il poco tempo trascorso dalle altre. Continua poi accusando gli impegni derivanti dalla sua carica [è abate in S. Caterina di Luccoli, Genova] e dal suo essere monaco e affermando di tentare di essere conosciuto almeno per l'anima, se non vi è riuscito come letterato. Non vuole tuttavia rinunciare ad essere poeta e afferma il proprio desiderio di rivedere i propri scritti e pubblicarli un giorno, magari con l'aiuto di Stella, se fosse riuscisse a raggiungerlo a Genova. Lo sperano anche il Signore Alessandro [Spinola, cugino di Grillo] e la Signora Livia [Spinola, cugina acquisita di Grillo per via di Alessandro Spinola]. Chiede di essere raccomandato come grande amico e servitore al Signor Mario [Maggi], alla Signora Elena [Maggi, moglie di Mario Maggi] e al resto della famiglia [famiglia Maggi, bresciana: si suppone che Grillo sia stato ospite delle loro residenze estive tra 1582 e 1585, come riportato in Elio Durante, Anna Martellotti, 'Don Angelo Grillo o.s.b. alias Livio Celiano. Poeta per musica del secolo decimosesto', Firenze, SPES, 1989, p. 106]. Nomina anche il Signor Guid'Antonio [Guida] a cui prega di consegnare l'inclusa lettera [non più allegata]. Dice poi che sta aspettando risposta anche da Padre Martinengo [Lucillo da Brescia] dopo avergli inviato già due lettere per raccomandargli quel giovane [non identificato] che gli aveva mandato perché divenisse chierico, e al quale ne invia perciò una terza, per sicurezza e sollecitudine. [La lettera appartiene agli anni 1594-1598, come si evince dall’edizione cronologicamente ordinata Venezia, Ciotti, 1604. In particolare sappiamo trattarsi del secondo soggiorno di Grillo in S. Caterina di Luccoli a Genova, quello degli anni 1596-1598]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Risponde a lettera di risentimento con sua giustificazione, aggiungendo alcune altre cose".] |
Fonte o bibliografia |
Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 777, Giustificazione |
Compilatore |
Provenzano Giada - Carminati Clizia |
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