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Mittente |
Grillo Angelo |
Destinatario |
Scaramuccia Ambrosio |
Data |
1598 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Sono in Venezia, alla quale Brescia è soggetta. Se io vaglio in vigor |
Contenuto e note |
Angelo Grillo informa Ambrogio Scaramuccia (Scaramuzza), abate di S. Eufemia di Brescia, di trovarsi ora stabilmente a Venezia. Trovandosi nella capitale dello stato a cui Brescia appartiene, immagina di potersi rendere utile al suo interlocutore, e si offre di farlo. [In Angelo Grillo, 'Lettere', Venezia, Ciotti, 1604, la missiva è compresa nella sezione relativa agli anni 1594-1598; per quanto noto della biografia di Grillo, può essere collocata verso il maggio 1598, allorché egli raggiunse Venezia per svolgere il proprio nuovo incarico di cancelliere della congregazione cassinese]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Si offerisce a' suoi comandamenti con poche parole, ma di gran peso"]. |
Fonte o bibliografia |
Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 451, Offerta |
Compilatore |
Ceriotti Luca - Oberti Nicola |
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