Mittente Grillo Angelo Destinatario Porta Malatesta
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Roma Luogo di arrivo Rimini
Incipit Passai da Rimini, ma Rimini non passò da me, che sempre
Contenuto e note Angelo Grillo racconta a Malatesta Porta di essere passato, ma di corsa, per Rimini. Con più calma, si è poi potuto fermare a Pesaro, ove ha goduto della compagnia e dell'ospitalità del "cavalier Claudio [Pace]". Con lui si è lamentato che le quattro copie della "tragedia" [Malatesta Porta, 'I santi innocenti', Rimini, Simbeni, 1604] mandategli dal suo interlocutore fossero tutte difettate per la mancanza di una porzione di testo. Ora che dispone di una copia completa, la leggerà e rileggerà, non per correggere o censurare, cose alle quali non si sente portato, bensì per meglio apprezzare ed elogiare. Manda saluti a [Claudio] Pace e a padre [Battista] Benci. [La lettera, certamente non anteriore al 1604, compare in stampa a cominciare da Angelo Grillo, 'Lettere', Venezia, Giunti-Ciotti, 1608].
[Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Ha per principal oggetto la loda d'alcuni onorati suggetti, e della Tragedia del Porta"].
Fonte o bibliografia Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 407, Lode
Compilatore Ceriotti Luca - Oberti Nicola
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