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Mittente |
Grillo Angelo |
Destinatario |
Cinaglia Giovanni Evangelista |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Genova |
Luogo di arrivo |
Brescia |
Incipit |
Ho le vostre lettere, ma senza l'oratione. Se la ritardate |
Contenuto e note |
Angelo Grillo rimprovera garbatamente al confratello Giovanni Evangelista Cinaglia di non avergli inviato, insieme alle proprie lettere, la sua promessa "orazione". Bene, se sta tardando perché vuole limarla; male, se ancora la sta stendendo. Il metodo migliore per comporre è infatti il dare sfogo a "certi impeti di natura": scrivere di getto e, poi, con calma, ripulire il testo "membro per membro". Altrimenti "riescono parti languidi, stentati e pieni di quella tepidità di spirito con che son prodotti". Si rallegra, in ogni caso, che il suo corrispondente abbia chiesto licenza ai suoi superiori per recarsi [anche a trovarlo] a Genova. [La lettera compare in stampa a partire da Angelo Grillo, 'Lettere', Venezia, Ciotti, 1602 ed è presente in tutte le successive edizionei tranne che nella Venezia, Giunti-Ciotti, vol. I, 1612; nell'edizione Venezia, Ciotti, 1604, risulta compresa nella sezione relativa agli anni 1578-1594; poiché lascia intendere una stabile residenza di Grillo a Genova, o nei suoi pressi, ne consegue una datazione compresa tra il 1586 e il 1594]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Mostragli il modo del comporre, et del limar l'opere, per riuscirne con lode"]. |
Fonte o bibliografia |
Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 180, Consigliare
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Compilatore |
Ceriotti Luca - Oberti Nicola |
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