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Mittente |
Grillo Angelo |
Destinatario |
Sforza Francesco |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Parma |
Incipit |
L'ufficio di raccomandatione, ch'è piaciuto a Vostra Signoria Illustrissima |
Contenuto e note |
Angelo Grillo assicura al cardinale Francesco Sforza che si adeguerà alle sue raccomandazioni sporte in favore della comunità di Leprignano [vassalla del monastero di S. Paolo fuori le mura di Roma, di cui Grillo era abate], pur sottolineando il poco merito di tali "huomini" ed augurandosi che in futuro siano più pronti a manifestare "fedel perseveranza di quieto vassallaggio". [In Angelo Grillo, 'Lettere', Venezia, Ciotti, 1604, la missiva è compresa nella sezione relativa agli anni 1601-1604; poiché rappresenta Grillo nelle vesti di abate di S. Paolo, non può essere anteriore alla seconda metà del 1602]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Risponde, chè eseguirà prontamente l'ufficio passato con lui dal Signor Cardinale di raccomandazione"]. |
Fonte o bibliografia |
Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 166, Promettere |
Compilatore |
Ceriotti Luca - Oberti Nicola |
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