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Mittente Grillo Angelo Destinatario Santa Agata (Santagata, Santagà) Marcellino, Padre Don
Data 1595 Tipo data congetturale
Luogo di partenza Genova Luogo di arrivo Milano
Incipit Fruttuosa negligenza è stata quella, che ha Vostra Paternità usata in
Contenuto e note Angelo Grillo scrive a Don Marcellino Santa Agata (Sant'Agata, Santagà) per ringraziarlo della sua lettera, accompagnata da quella del signor Aresi [Giulio Arese]. L'attesa di questa lettera è stata per Grillo come la vigilia di una festa, che verrà ricordata e celebrata negli anni. In passato Santa Agata aveva già mostrato gesti di cortesia verso Grillo, ma oggi gli ha offerto la cortesia stessa, sancendo l'amicizia con il signor Giulio [Arese sopracitato]. Conserverà la lettera di Aresi, insieme all'obbligo che nutre nei confronti della gentilezza di Santa Agata e che è maggiore dei meriti dei suoi 'Pietosi Affetti' [pubblicati a Genova, Girolamo Bartoli, 1595, e evidentemente inviati da Sant'Agata ad Aresi per avviare la corrispondenza tra Grillo e Aresi]. [La lettera è inserita nel primo libro dell'edizione Venezia, Ciotti, 1604, contenente le lettere dal 1579 al 1594: ma questa datazione confligge con la data della princeps dei 'Pietosi affetti'. Capita, però, che nelle sezioni entrino lettere con data lievemente differente: del 1595 è per esempio anche la lettera ad Antonio Beffa Negrini "Ringratio il padre Moro della sua poesia". Per il recente invio dei 'Pietosi affetti' ad Aresi, anche questa lettera si può datare al 1595]. [Pubblicata anche in Bartolomeo Zucchi, 'L'idea del segretario', vol. II, Venezia, Dusinelli, 1614, p. 274]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Confessa gli oblighi c'ha alla sua cortesia."]
Fonte o bibliografia Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 255, Ringraziamento
Compilatore Nembrini Kelly - Carminati Clizia
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