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| Mittente |
Grillo Angelo |
Destinatario |
Morosini Donato |
| Data |
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Tipo data |
assente |
| Luogo di partenza |
S. Giorgio Maggiore [Venezia] |
Luogo di arrivo |
Venezia |
| Incipit |
Io era venuto incontro alla cortese lettera di Vostra Signoria |
| Contenuto e note |
Angelo Grillo scrive a Donato Morosini che la sua lettera è giunta a Padova nel momento in cui era appena partito per Venezia e perciò l'ha potuta leggere solo in tarda serata a San Giorgio. Loda il suo interlocutore e dice di aver avuto occasione di discorrere dei suoi grandi meriti. Morosini d'altro canto non può ignorare le debolezze di Grillo, che però decide comunque di bearsi delle sue attenzioni e del suo affetto. Grillo decide di interrompere la lettera, sperando di poter continuare la conversazione di persona. [La lettera venne pubblicata per la prima volta nell'ed. Venezia, Giunti-Ciotti, 1608, p. 268; altre lettere in cui è citato Morosini sono collocabili nel 1607-1608]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "L'avvisa della ricevuta di una sua lettera, del suo essere in Vinegia, et di dovere andar a visitarlo."] |
| Fonte o bibliografia |
Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 242, Ragguaglio |
| Compilatore |
Nembrini Kelly |
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