Mittente Grillo Angelo Destinatario Boccarini Dario
Data 1607 Tipo data congetturale
Luogo di partenza Praglia [Padova] Luogo di arrivo Roma
Incipit Stimerà pur troppo Vostra Signoria Reverendissima, ch'io sia in villa
Contenuto e note Angelo Grillo scrive a Dario Boccarini [canonico aretino della basilica romana di San Pietro ed ex segretario di papa Gregorio XIV] giustificando il suo prolungato silenzio per via del cambiamento di sede [è passato da S. Paolo fuori le Mura di Roma, a Santa Maria di Praglia, Padova]. Sempre memore dei suoi doveri nei confronti di Boccarini, parla dell'abbazia, che sembra contrada di Padova, per via della sua vicinanza alla città, e delizia di Venezia, per la bellezza e la pace del luogo. Confida di continuare a godere della bellezza di Roma attraverso Boccarini. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Lo ragguaglia della sua residenza, certificandolo della sua continuata servitù."]
Fonte o bibliografia Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 240, Ragguaglio
Compilatore Nembrini Kelly
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