Mittente Grillo Angelo Destinatario Spinola Opicio
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Santa Caterina [di Luccoli, Genova] Luogo di arrivo
Incipit Più co 'l cuore, che con l'ingegno sono usato di lamentarmi
Contenuto e note Angelo Grillo scrive a suo cugino Opicio Spinola, letterato ed avvocato genovese, per alcune lamentele. Lo prega di ascoltarle, di tenerne conto e di accoglierle. [Nell'edizione cronologicamente ordinata delle 'Lettere' di Grillo (Venezia, Ciotti, 1604) la lettera è collocata nella sezione relativa agli anni 1594-1598; secondo E. Durante e A. Martellotti, 'Don Angelo Grillo O.S.B.', Firenze, Spes, 1989, Grillo risiede presso il monastero di S. Caterina dal 1595 al 1598]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Chiede il suo favore, bisognando, in certa occasione."].
Fonte o bibliografia Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 126, Preghiere
Compilatore Montefusco Frida
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