Mittente Grillo Angelo Destinatario Grillo Stefano
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Genova Luogo di arrivo Napoli
Incipit Sono co 'l corpo in Genova et con la bocca in Lucca
Contenuto e note Angelo Grillo racconta al fratello Stefano Grillo di stare curando il proprio male al fegato con le acque dei [Bagni di] Lucca, di cui ha già bevuto quasi sei fiaschi e che gli "giovano sensibilmente". Gli restano ancora altri quattro fiaschi; poi confida, non potendo recarsi sul posto, nelle proprie amicizie lucchesi [tra le quali spiccava quella con Nicolò Tucci] per un ulteriore rifornimento. Non aggiunge altro, ma coloro che sono in partenza [da Genova a Napoli, e ai quali affida questa missiva] gli daranno altre sue nuove. [In Angelo Grillo, 'Lettere', Venezia, Ciotti, 1604, la lettera compare nella sezione relativa agli anni 1594-1598]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Scrive al Sig. fratello del profitto della sua purga."]
Fonte o bibliografia Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 217, Ragguaglio
Compilatore Sirtoli Cristian
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