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Mittente |
Grillo Angelo |
Destinatario |
D'Aragona Blasco |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Genova |
Luogo di arrivo |
Milano |
Incipit |
Il non esser mai stato favorito da Vostra Signoria illustrissima dei suoi comandamenti |
Contenuto e note |
Angelo Grillo scrive a Blasco d'Aragona per raccomandargli il giusperito Giovan Battista Gualdana, che è in cerca di un impiego "in cotesto regio palazzo" [ossia negli uffici del governo spagnolo di Milano]. Sa che costui già gli è stato raccomandato anche da Giannettino Spinola, ma gli scrive ugualmente perché legato a Gualdana da vincoli di parentela e d'amicizia. [La lettera appartiene agli anni 1594-1598, come si evince dall'edizione cronologicamente ordinata Venezia, Ciotti, 1604, dove peraltro l'interessato alla raccomandazione compare sotto il cognome "Gualdrana"]. [Pubblicata anche in Bartolomeo Zucchi, 'L'idea del segretario', vol. IV, Venezia, Dusinelli, 1614, p. 300]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Desidera che sia impiegato, col favor del Commendatore, il suo parente nelle occorrenze del Regio palazzo."] |
Fonte o bibliografia |
Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 99, Raccomandazione |
Compilatore |
Ceriotti Luca - Lizi Maurisja |
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