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Mittente |
Grillo Angelo |
Destinatario |
Negrone Giovan Battista |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Genova (S. Caterina) |
Luogo di arrivo |
[Genova] |
Incipit |
Se l'estrema miseria ha bisogno d'essere raccomandata a chi è |
Contenuto e note |
Angelo Grillo raccomanda alla compassione e alla carità di Giovan Battista Negrone la grazia di un [non meglio specificato] condannato, padre di numerosa famiglia, che già da cinque anni è "in catena" e altri cinque ne dovrebbe scontare. La liberazione di questo "schiavo" procurerebbe a Negrone la riconoscenza di Grillo, e alla repubblica [di Genova] la sempiterna gratitudine di tutti gli amici e parenti dell'interessato. [Trattandosi di una lettera di supplica, sembra appropriato ricondurla al periodo in cui il destinatario tenne la carica di doge, dunque tra il novembre del 1589 ed il novembre 1591]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Raccomanda uno con molta caldezza, affinché sia liberato dalla galea."] |
Fonte o bibliografia |
Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 92, Raccomandazione |
Compilatore |
Ceriotti Luca - Lizi Maurisja |
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