Mittente Grillo Angelo Destinatario Tucci Nicolò
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Subiaco Luogo di arrivo Lucca
Incipit Io non poteva con maggior prova giustificar le lodi date
Contenuto e note Angelo Grillo replica a Nicolò Tucci, tornando su una sua canzone, che già aveva commentato, consigliando alcune revisioni, in una sua precedente missiva [cfr. il nutrito carteggio, di stampo per lo più letterario, con Tucci]. Farà lo stesso per le ottave e per l’epitaffio, che ora gli sono stati inviati, e ipotizza che tali componimenti siano stati ispirati dal cardinale [Silvio] Antoniano. Porge i suoi rispetti a donna Leonora [Tucci?]. [La lettera compare in stampa a partire da Angelo Grillo, Lettere, Venezia, Ciotti, 1602; in Angelo Grillo, Lettere, Venezia, Ciotti, 1604, è compresa nella sezione relativa agli anni 1598-1601; poiché scritta da Subiaco, deve essere considerata non anteriore alla seconda metà del 1599]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Dice il parer suo della Canzone del Tucci, la loda, et promette di legger con osservazione alcune Ottave dell'istesso. Finalmente si proferisce ad una vertuosa Gentildonna."].
Fonte o bibliografia Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 880, Misto
Compilatore Carminati Clizia - Ceriotti Luca - Ferretti Chiara
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