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| Mittente |
Passerini Pietro Francesco |
Destinatario |
Aprosio Angelico |
| Data |
7/1/1648 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Piacenza |
Luogo di arrivo |
[Genova] |
| Incipit |
O adesso sì, cortesissimo mio padre Angelico, son contento, perché ho avuto la sua de’ 17 dello scorso |
| Contenuto e note |
Accusa ricevuta di lettera inviatagli il 17 dicembre 1647 da Aprosio, di cui ancora una volta assai enfaticamente si professa devotissimo. Informa che Alessandro Scappi ha saputo come Aprosio abbia finalmente ricevuto la sua responsiva. Anche la lettera [di Aprosio a Passerini] del 5 [dicembre 1646] ha avuto, come già gli scrisse, tardo ma “buon ricapito”. Sia quella del 5, sia l’altra del 17, quanto più “sono longhette”, tanto più gli “sono dilette”. Riguardo alla 'Talpa', annuncia che “i nostri letterati amici serviranno volentierissimamente nel sotterrare et epitafiare, come merita”, il plagiario [Guglielmo Plati], ed egli stesso non starà “con le mani alla cintola a vedere”. Entrambi gli anagrammi, che a questo proposito Aprosio gli ha inviato, “sono riusciti bellissimi, e basta dire che siano opera del signor Nicolò Paragesio [pseudonimo utilizzato da Aprosio nella 'Talpa']”. Si rallegra alla notizia che i suoi componimenti comparranno nel secondo capitolo dell’opera. Lusinga il proprio interlocutore raccontandogli che [Alessandro Scappi] suol dire spesso di non averlo mai visto affezionarsi così prontamente e così profondamente ad alcuno, come ad Aprosio. Avvisa di avere riferito sia a lui, sia al senatore [Carlo Luigi] Scappi di avergli scritto [della nascita] di Angelica [Scappi], cosa di cui entrambi si sono rallegrati. Cerca poi libri: se a Genova vi fossero “il 'Palatium reginae eloquentiae' del duca d’Anghiera [Louis Condé de Bourbon, 'Palatium reginae eloquentiae', Parigi, Buon, Camusat e Somnius, 1641] et il Scioppio 'De cultu, et honore' [Kaspar Schoppe, 'Syntagma de cultu et honore', forse aspirando all’ed. Roma, Zanetti, 1606]”, li comprerebbe volentieri, per il tramite di Aprosio, facendolo poi prontamente rimborsare del denaro speso per tali acquisti. |
| Fonte o bibliografia |
Genova, Biblioteca Universitaria, ms E.VI.24, nr. 7 |
| Compilatore |
Ceriotti Luca |
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