Mittente Grillo Angelo Destinatario [Lomellini] [Giovanni Battista]
Data 1598 Tipo data congetturale
Luogo di partenza Venezia Luogo di arrivo
Incipit Vostra Signoria Reverendissima m'invidia la stanza di Vinezia, et io
Contenuto e note Angelo Grillo promette al vescovo di Isernia [Giambattista Lomellini] di soddisfare la sua richiesta di comporre in commemorazione del cardinale [Gabriele] Paleotti [scomparso il 23 luglio 1597]. Al suo interlocutore, che gli invidia il suo stare a Venezia, risponde di invidiare a Venezia gli anni in cui la città godette della presenza del suo interlocutore, studente all'università di Padova. [La lettera compare in stampa a partire da Angelo Grillo, Lettere, Venezia, Ciotti, 1602; in Angelo Grillo, Lettere, Venezia, Ciotti, 1604, è collocata nella sezione relativa agli anni 1598-1601 e, dato il luogo di partenza, può essere fatta risalire al maggio-settembre 1598, durante il soggiorno di Grillo in S. Giorgio Maggiore di Venezia]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Ricercato per comporre in morte del Cardinal Paleotto promette di sodisfare alla richiesta; et rispondendo a lodi, loda."].
Fonte o bibliografia Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 863, Misto
Compilatore Ceriotti Luca - Ferretti Chiara
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