Mittente Grillo Angelo Destinatario Corbellini Aurelio
Data 1597 Tipo data congetturale
Luogo di partenza Genova Luogo di arrivo Pavia
Incipit Care mi sono state le Rime del Padre Passero, carissime con gli argomenti
Contenuto e note Angelo Grillo ringrazia Aurelio Corbellini per l'invio delle "Rime del padre Passero" [Felice Passero, ‘Lacrimose rime nella Passione e morte del Signore’, Pavia, Viani, 1597, i cui argomenti furono redatti proprio da Corbellini] e di una sua egloga. Leggerà il tutto con avidità, quando gli occhi glielo permetteranno, ma senza ricercare le eventuali imperfezioni, avendone già troppe da emendare nei versi propri. Lo prega di "tenerlo raccomandato" presso i conti Beccaria. Cercherà di coinvolgere Ansaldo Cebà e Leonardo Spinola Francavilla nell'impresa letteraria che Corbellini va progettando [per contiguità cronologica potrebbero essere i 'Componimenti poetici in lode della gloriosa vergine Maria', Pavia, Andrea Viani, 1598; oppure la collettanea sulla Sindone nominata nella lettera "Nel vero sono stato male assai, et Vostra Paternità ha voluto perdere amico", che però non risulta essere mai stata stampata]. [La lettera compare in stampa a partire da Angelo Grillo, Lettere, Venezia, Ciotti, 1602; in Angelo Grillo, Lettere, Venezia, Ciotti, 1604, compare nella sezione dedicata agli anni 1594-1598]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Dà avviso d'aver ricevute le rime, e haverle care, si scusa di non voler notar l'imperfezioni, come era ricercato; si raccomanda al Beccaria; aggiunge che i Signori Cebà, Spinola potranno dare ornamento all'opera, che fabbrica."].
Fonte o bibliografia Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 848, Misto
Compilatore Carminati Clizia -Ceriotti Luca - Ferretti Chiara
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