Mittente Grillo Angelo Destinatario Cataneo (Cattaneo) Maurizio
Data 8/9/1595 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Genova Luogo di arrivo Roma
Incipit L'amorevole scusa, che Vostra Signoria prende meco del suo tardo scrivermi
Contenuto e note Angelo Grillo assicura Maurizio Cataneo che non c'è bisogno di scusarsi per il ritardo con cui ha potuto rispondergli. Né si sorprende che [Lanfranco] Margotti [segretario del cardinale Cinzio Aldobrandini] abbia lodato le sue lettere, pensando con quali elogi Cattaneo può avergliele introdotte. Ma ne è restato ugualmente "consolatissimo", anche perché lo fanno sperare che pure il cardinale [Aldobrandini] vorrà rispondergli. Per quanto riguarda il suggerimento, avanzato da Cattaneo, di dedicargli la sua opera [cioè i ‘Pietosi Affetti’], è costretto a negarsi, per aver già promesso tale offerta ad altra persona [Vittoria Doria, con dedicatoria datata 25 agosto 1595]. La notizia che Cattaneo abbia pressoché terminato la sua "orazione per le essequie del Tasso", l'ha riportato a un vivo cordoglio, che tuttavia non sa ancora come tradurre in versi. Scrive infatti: "Le mie lagrime già sariano prontamente uscite dalla penna, come caldamente sono stillate dagli occhi, s'io sapessi così bene esprimere il mio dolore, come so perfettamente dolermi". Manda saluti a [Margotti]. [La lettera, edita anche da Angelo Solerti, Vita di Torquato Tasso, II, Torino, Loescher, 1895, pp. 356-366, n. 377, compare in stampa a partire da Angelo Grillo, Lettere, Venezia, Ciotti, 1602; la data emerge da Bartolomeo Zucchi, L'idea del segretario, II, Venezia, Dusinelli, 1614, p. 223, dove anche la si dice scritta da S. Giuliano di Albaro, anziché da Genova, come indicato nelle varie edizioni delle lettere di Grillo]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Fa lungo complimento, riconosce le lodi delle sue lettere dall'altrui cortesia, dice attender grata risposta dal Signor Cardinale Cintio, e si scusa del tardare a mandar le rime funebri per lo Tasso."].
Fonte o bibliografia Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 837, Misto
Compilatore Ceriotti Luca - Ferretti Chiara
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