Mittente Grillo Angelo Destinatario Tasso Torquato
Data 1585 Tipo data congetturale
Luogo di partenza Brescia Luogo di arrivo Ferrara
Incipit Vostra Signoria m'ha scritto sì dottamente intorno a quella materia
Contenuto e note Angelo Grillo dichiara a Torquato Tasso la propria ammirazione per la dotta risposta che questi gli ha inviato riguardo a certa questione [concernente la scrittura in versi] che gli aveva accennato in una sua precedente lettera. Il consiglio di Tasso gli sarà utilissimo, anche se gli rimane ancora qualche dubbio "circa il perturbar l'ordine delle testure, et massime de' [versi] ternari", ritenendo che, tanto sono più lontane le rime l’una dall’altra, più la poesia perda di dolcezza e acquisti gravità. Sicuramente tutto questo sarà chiarito nei ‘Dialoghi della poesia toscana’ ['La Cavaletta overo de la poesia toscana', pubblicato nel 1587; da notare che l'edizione entro la quarta parte delle 'Prose', Venezia, Deuchino, 1612, fu dedicata ad Angelo Grillo], che Tasso sta per "donare al mondo" e che Grillo sta aspettando con trepidazione. Lo ringrazia poi per il sonetto ['Paolo gli avi tuoi grandi in pace e ’n guerra'] inviato al fratello Paolo e per la relativa accompagnatoria, assicurandolo che glieli manderà. Lo rassicura infine che si adopererà in ogni modo per la sua liberazione [dalla prigionia di S. Anna]. [La lettera compare in stampa a partire da Angelo Grillo, Lettere, Venezia, Ciotti, 1602; dandone l'edizione, la datava al 1585 già Angelo Solerti, Vita di Torquato Tasso, II, Torino, Loescher, 1895, p. 237, n. 219]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Dice essere affatto pago di quanto gli ha scritto il Tasso in materia d'alcuni punti di poesia, e lo ringrazia d'un Sonetto, mandato al Signor suo Fratello."].
Fonte o bibliografia Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 822, Misto
Compilatore Carminati Clizia - Ceriotti Luca - Ferretti Chiara
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