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| Mittente |
Grillo Angelo |
Destinatario |
Passero Felice, don |
| Data |
1601 |
Tipo data |
congetturale |
| Luogo di partenza |
Subiaco |
Luogo di arrivo |
Monte Cassino |
| Incipit |
Sciocca cautela. Per non dar le lettere fuor di vostra mano |
| Contenuto e note |
Angelo Grillo scrive a Don Felice Passero per consolarlo. La lettera inizia con un appunto di Grillo a Don Felice, che per non dar fuori le lettere di sua mano le ha date fuori dal suo bisogno, mentre mancava "frequenza di messi": si intuisce che Passero ha affrontato un gran viaggio da Aversa a Napoli, [forse per la consegna delle lettere]. Grillo continua chiedendo a Dio di perdonare Don Felice e di restituirgli la sua sanità, in quanto lo ha già liberato dal visibile pericolo; inoltre prega di consolarlo per la morte della madre. Grillo continua scrivendo che, se anche si avessero larghe lacrime da piangere per la morte della madre di Don Felice, basterebbe ricordare che è sua madre anche senza possedere altre virtù proprie. Inoltre sono da concedere a chi ben muore, come Grillo stima sia morta sua madre, le lacrime di umana pietà, un debito ragionevole che pagò anche Cristo al suo amico Lazzaro. Prosegue dichiarando che le lacrime che gli sono rimaste dalla morte dei suoi cari si sforza di consacrarle a Dio per i suoi peccati. Grillo conclude comunicando a Don Felice che lo aspetta, purché il viaggio non vada a pregiudizio della sua salute; intanto, gli suggerisce di visitare per lui l'arca del loro patriarca e di salutare il padre abate, il padre priore e gli altri amici. [La lettera si trova nel libro III dell'edizione Venezia, Ciotti, 1604, il che la attesta tra il 1598 e il 1601, la residenza monastica di Grillo a Subiaco risulta dal 1599, non si è sicuri in che data don Felice Passero sia tornato a Monte Cassino, ma alcuni indizi nei paratesti delle sue opere lasciano pensare al 1601]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Usa l'occupazione, come dice l'Autore ad Erennio, o reticenza, come la chiama Cicerone, in consolar stupendamente il P. Passero."] |
| Fonte o bibliografia |
Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 39, Consolazione |
| Compilatore |
Carlini Serena |
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