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Mittente |
Grillo Angelo |
Destinatario |
Cataneo Davide, presidente Cassinese |
Data |
1602 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Vendicativa lettera m'ha scritto Vostra Paternità molto Reverenda. Non sì tosto |
Contenuto e note |
Angelo Grillo scrive Don Davide Cataneo presidente cassinese. Nella lettera Grillo si duole della morte del suo amico Don Gregorio [Morello] di Palermo e di molte altre morti dei suoi cari anche più giovani di lui; avanza l'ipotesi di essere spettatore di queste morti per prepararsi alla propria. In fine augura una lunga vita a Don Davide Cataneo e di conseguenza alla congregazione cassinese. [Possiamo evincere dall'edizione di Venezia, Ciotti, 1604, ove la lettera è inserita nel IV libro, che essa sia stata scritta tra il 1601 e il 1604; durante quel torno d'anni, Davide Cataneo (Cattaneo) fu presidente della Congregazione nel 1602, di qui la datazione congetturale]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Si duole della morte d'un Padre suo Amico, et dice di restar mortificato della morte di tanti suoi cari."] |
Fonte o bibliografia |
Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 14, Condoglienza |
Compilatore |
Carlini Serena |
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