Mittente Vannozzi Bonifacio Destinatario Zucchi Bartolomeo (Barthalumeo)
Data 1606 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Roma Luogo di arrivo [Monza?]
Incipit Hieri mi venne la lettera di Vostra Signoria de 28 di giugno
Contenuto e note Bonifacio Vannozzi risponde a lettera di Bartolomeo Zucchi del 28 giugno [1606, poi a stampa in Bartolomeo Zucchi, 'De complimenti', Milano, da Ponte e Piccaglia, 1624, II, p. 292], lettera che definisce "piena d'aculei ma dorati". Elogia il suo destinatario, del quale apprezza sia la vena scherzosa, sia quella seriosa. Lo informa di non avere abbandonato gli ozi domestici [di Pistoia, per recarsi a Roma] per sua volontà: ritiene pertanto di non dover essere biasimato in proposito. Protesta inoltre di non possedere uno spirito cortigiano, anche se ora si trova a corte, bensì libero da qualsiasi legame clientelare. Ringrazia Dio di non doversi barcamenare in un tale Euripo [stretto di mare celebre per le sue violente correnti], dove naufragano in molti. Prosegue informando di aver saputo da Angelo Grillo che già da qualche giorno [Pietro] Dusinelli e [Giovanni Battista] Ciotti sono giunti ad un accordo circa le questioni [di natura editoriale legate alla stampa delle opere di Zucchi] che li dividevano. Chiede infine del signor [Marc'Antonio] Stortiglione (Stortiglioni) e si congeda lodando e salutando Zucchi. [Poiché si tratta qui di responsiva a lettera da Monza, si può ritenere che tale città ne sia qui il luogo di arrivo]. [Argomento soprascritto alla lettera: "Amorosa amichevolmente."]
Fonte o bibliografia Bonifacio Vannozzi, Lettere Miscellanee, II, Roma, Manelfi, 1608, pp. 68-69
Compilatore Carlini Serena
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