|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Grillo Angelo |
Destinatario |
Spinola Camilla, sua cugina |
Data |
|
Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
San Benedetto Po |
Luogo di arrivo |
Genova |
Incipit |
Io direi di non poter venire incontro al dolore, che Vostra Signoria sente |
Contenuto e note |
Angelo Grillo scrive a Camilla Spinola, sua cugina, in merito alla morte del fratello di lei, il Signor Gioacchino. Grillo, pur mostrando la volontà di non porgere condoglianze, non può fare a meno di partecipare al dolore di Camilla. Le sofferenze non ammettono nascondimenti, l'umana vicinanza può aiutare ad alleviarle. La lettera risulta spedita dall'abbazia di San Benedetto in Polirone (San Benedetto Po, Mantova), il luogo d'arrivo è Genova. [La lettera compare a partire dall'edizione 1608 (Angelo Grillo, 'Lettere', Venezia, Giunti, Ciotti e Compagni, 1608)]. [Argomento soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Mostrando di non volersi condolere pur si conduole per la medesima morte."] |
Fonte o bibliografia |
Angelo Grillo, Lettere, vol. I, Quarta impressione, Venezia, Ciotti, 1616, p. 5, Condoglienza |
Compilatore |
Belotti Andrea |
|
 vai al documento
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|