Mittente Calvi Donato Destinatario Magliabechi Antonio
Data 13/1/1677 Tipo data Effettiva
Luogo di partenza Bergamo Luogo di arrivo [Firenze]
Incipit Alle gratissime nuove letterarie che Vostra Signoria Illustrissima mi porta
Contenuto e note [Autografa] Donato Calvi contraccambia le notizie editoriali inviategli da Magliabechi col resoconto di due fatti curiosi accaduti nella bergamasca. Un uomo, [certo] Santino Oberti, è stato aggregito in montagna da un'aquila ossifraga "d'ali vastissime" sulla quale a stento il malcapitato ha avuto la meglio. In un fiume vicino a Bergamo [il Brembo] è comparsa una gran quantità di cigni, "cosa insolita e mai più vista ne' nostri paesi". Chiede di procurarli per il padre inquisitore Angelo Giuliani di Brescia l’edizione di Venanzio Fortunato curata da Christoph Brower ['Venantij Honorij Clementiani Fortunati Carminum, epistolarum et expositionum. Libri XI. multis poematis, aliquot etiam librorum membris aucti. Additi, praeter supplementa, de vita S. Martini libri IV. Omnia recens illustrata notis sacris, historicis et geographicis a R.P. Christophoro Browero Societatis Iesu, Moguntiae, Excudebat Balthasarus Lippius, 1603]. Si compiace inoltre di osservare come la scoperta di un prezioso manoscritto da parte [dell'antiquario Paolo] Maffei nella Biblioteca Barberina [di Roma] avrebbe recato onore anche a Bergamo, essendo originarie della città orobica la maggior parte delle famiglie Maffeis [o Maffei], tra cui quella [dell'umanista Raffaele Maffei, detto] il "Volterrano". Reputa che l'attesa opera di [Gian Battista] Nani, ['Istoria della repubblica veneta', Venezia, Gian Battista Combi-La Lou 1679], riuscirà "tanto più gloriosa quanto più compita", soprattutto se nel secondo volume si occuperà della guerra di Candia che [Girolamo] Brusoni aveva "tanto adulterata [l'allusione, probabilmente è all''Historia dell’ultima guerra tra Veneziani e Turchi', Venezia, Curti, 1673], mentre lo stile di [Giovanni] Sagredo nelle 'Memorie [istoriche de' monarchi ottomani, Venezia, Combi-La Nou] dà più nel genio a' virtuosi". Informa della prossima ristampa del suo ‘Proprinomio [evangelico, ovvero evangeliche resoluzioni’, Venezia, Combi-La Nou, 1677]. Riverisce Magliabechi da parte di padre [Angelo] Finardi e [Niccolò] Biffi, il quale sta ricopiando il suo commentario ['In Claudii Claudiani libros De raptu Proserpinae commentaria', Mediolani, Ex Typographia Ludovici Montiae, 1684], mandando saluti a padre [Giovanni Francesco] Benvenuti, priore [di S. Iacopo tra i Fossi a Firenze].
Fonte o bibliografia Marco Bernuzzi, 'Trovandomi in finibus terrae. Lettere inedite di Donato Calvi ad Antonio Magliabechi', in 'Testimoni dell'ingegno. Reti epistolari e libri di lettere nel Cinquecento e nel Seicento', a cura di Clizia Carminati, Sarnico, Edizioni di Archilet, 2019, pp. 478-480
Compilatore Bernuzzi Marco - Poli Michele
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