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Mittente |
Tolomei Claudio |
Destinatario |
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Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
[Parigi] |
Incipit |
S'io guardassi solamente alla grandezza vostra, e non volgessi insieme gli occhii |
Contenuto e note |
Con la presente lettera Tolomei offre i propri servigi al duca D'Orléans (egli scrive "D'Orliens"). [Probabilmente si tratta di uno dei due figli del re di Francia Francesco I - con il quale sappiamo, e non solo dagli scambi epistolari, che il Tolomei ebbe rapporti a più riprese -, e cioè Enrico II di Valois o Carlo II D'Orléans. A scrivere la presente il Tolomei, dice, fu spinto da Pierantonio Pecci, "gentilhuomo senese". Tolomei scrisse molte lettere di questo genere - in cui offre i propri servigi e cerca impiego - dopo la morte del cardinal Ippolito de' Medici, che servì in maniera esclusiva finché fu in vita, ovvero fino al 1535 e prima di trovare protezione presso la nuova famiglia papale dei Farnese. Si può perciò realisticamente ipotizzare che la lettera risalga a quel torno d'anni successivo alla morte del cardinale]. |
Fonte o bibliografia |
Claudio, Tolomei, De le lettere di messer Claudio Tolomei libri sette con una breve dichiarazione in fine di tutto l’ordin de l’ortografia di questa opera, Venezia, Gabriel Giolito de Ferrari, 1547, c. 22v |
Compilatore |
Carlessi Mario |
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