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Mittente |
Della Torre Michele |
Destinatario |
Del Monte Giovanni Maria; Cervini degli Spannocchi Marcello |
Data |
21/4/1548 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Nogent-sur-Sein |
Luogo di arrivo |
[Bologna] |
Incipit |
Monsignor di Verona partirà domattina per Brest in Brettagna, dove s'ha da fare |
Contenuto e note |
Michele Della Torre informa i legati pontifici al Concilio di Trento, Giovanni Maria Del Monte [futuro papa Giulio III] e Marcello Cervini degli Spannocchi [futuro papa Marcello II], che "Monsignor di Verona" [Luigi Lippomano] partirà il giorno successivo per "Brest", in "Brettagna" [Bretagna], per adunare l'armata che salperà per la "Scotia" [Scozia] ai primi di maggio. [Si riferisce agli scontri noti come 'The Rough Wooing’ vedi Giovanni Della Casa, Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento, edizione e commento a cura di Monica Marchi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, lettere 101, 110, 129 e 157]. "L'imperatore" [Carlo V] ha chiesto al "Re" [Enrico II di Francia] di inviare il "Cardinale de Guisa" [Carlo di Guisa, detto il Cardinale di Lorena] perché si incontri in una località di confine con "quel di Trento" [Cristoforo Madruzzo, vescovo di Trento] per cercare un accordo. Enrico II ha risposto che se Carlo V ha intenzione di proporre un accordo ragionevole sarà disposto all'incontro, ma in caso contrario non invierà nessuno. "Il Turco" [Solimano I, detto il Magnifico] ha firmato la proposta inviata da Enrico II, nella quale si specifica che la tregua si riterrà revocata nel caso in cui Carlo V o il "Re d’i Romani" [Ferdinando I Asburgo] entrino in conflitto con la Francia o suoi alleati. [Si tratta di una copia parziale della lettera del nunzio di Francia, Michele Dalla Torre, inviata da "Noglian", cioè Nogent-sur-Sein, ai legati e da questi spedita a Giovanni Della Casa insieme alla loro del 14 maggio 1548, "In ricompensa delle nuove di Levante che Vostra Signoria Reverenda ci scrisse per la sua di V", e ad un'ulteriore copia di Della Torre del 29 aprile: "Per la presente non mi occorre dire altro se non che spero". La presente copia è di mano di Trifone Benci, segretario del Concilio (vedi Irene Tani, Nuove riflessioni sul codice Vat. lat. 14830, in c.s.)]. |
Fonte o bibliografia |
Giovanni Della Casa, Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento, edizione e commento a cura di Monica Marchi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2020, pp. 250-251 (nr. 169) |
Compilatore |
Tani Irene |
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