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Mittente |
Del Monte Giovanni Maria; Cervini degli Spannocchi Marcello |
Destinatario |
Della Casa Giovanni |
Data |
16/4/1548 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
Alla lettera de Vostra Signoria Reverenda d’i VII, ch’è l’ultima che haviamo da lei |
Contenuto e note |
I legati pontifici Giovanni Maria Del Monte [futuro papa Giulio III] e Marcello Cervini degli Spannocchi [futuro papa Marcello II] non ritengono utile fornire aggiornamenti sul Concilio di Trento, sapendo che Giovanni Della Casa è informato direttamente da Roma. Le ultime notizie che hanno ricevuto dalla Francia risalgono al 23 [marzo 1548; vedi lettera "Di nuovo non ho che altro dirle se non che hiersera partì di qua il Signor Piero Strozzi", inviata da Montemerlo ai legati e da loro in copia a Della Casa. La lettera è trascritta da Trifone Benci, segretario del Concilio, mentre la formula di saluto e le firme sono autografe dei legati (vedi Irene Tani, Nuove riflessioni sul codice Vat. lat. 14830, in c.s.)]. |
Fonte o bibliografia |
Giovanni Della Casa, Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento, edizione e commento a cura di Monica Marchi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2020, p. 245 (nr. 163) |
Compilatore |
Tani Irene |
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