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| Mittente |
Cervini degli Spannocchi Marcello |
Destinatario |
Della Casa Giovanni |
| Data |
29/2/1548 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Venezia |
| Incipit |
Avanthieri ricevei la lettera di Vostra Signoria Reverenda de’ 25, alla quale non m’occorre risponder |
| Contenuto e note |
Il legato pontificio al Concilio di Trento, Marcello Cervini degli Spannocchi [futuro papa Marcello II] ha ricevuto la lettera del nunzio Giovanni Della Casa del 25 [febbraio 1548, ovvero: "Messer Astorre dalla Volta per quello che noi siamo avisati era malato"]. Le condizioni di salute di Della Volta stanno migliorando, pertanto il legato non ha bisogno di rispondere altro. [Della Casa aveva infatti raccomandato Marcantonio Della Volta per la carica dei Quaranta di Bologna, in sostituzione del fratello Astorre, nel caso in cui quest'ultimo fosse morto (la carica era a vita). La lettera è di mano di un segretario, mentre la firma di Cervini è autografa (vedi Irene Tani, Nuove riflessioni sul codice Vat. lat. 14830, in c.s.). Come si evince dalla risposta di Della Casa del 14 marzo 1548, la presente missiva è consegnata a Venezia da Marcantonio Maffei, vedi: "Io hebbi la lettera di Vostra Signoria Illustrissima per mano di Messer Marco Antonio Maffei"]. |
| Fonte o bibliografia |
Giovanni Della Casa, Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento, edizione e commento a cura di Monica Marchi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2020, p. 231 (nr. 149) |
| Compilatore |
Tani Irene |
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