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| Mittente |
Del Monte Giovanni Maria |
Destinatario |
Della Casa Giovanni |
| Data |
6/2/1548 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Venezia |
| Incipit |
Presupponendo che Vostra Signoria Reverenda sia stata particolarmente avisata della risposta |
| Contenuto e note |
Supponendo che il nunzio Giovanni Della Casa abbia già saputo della risposta data a Roma alla richiesta di "Don Diego" [Hurtado de Mendoza], il legato pontificio al Concilio di Trento, Giovanni Maria Del Monte [futuro papa Giulio III] non ritiene opportuno darne i dettagli. [Si riferisce alla richiesta di Carlo V di spostare la sede del Concilio nuovamente a Trento. Dopo essersi consultato con i legati, nel concistoro del primo febbraio Paolo III rispose negativamente a Mendoza]. Il legato "Santa †" [Marcello Cervini degli Spannocchi, futuro Marcello II] è tornato [da Roma] il 22 [gennaio] e non gode attualmente di buona salute. [Il legato era partito da Bologna il 10 novembre perché convocato dal pontefice per discutere appunto della traslazione, vedi Giovanni Della Casa, Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento, edizione e commento a cura di Monica Marchi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, lettere 118, 120, 122, 123, 135, 139 e 145]. Non ci sono novità dalla Germania o da altri luoghi. [La lettera è trascritta da Trifone Benci, segretario del Concilio, mentre la firma è autografa di Del Monte (vedi Irene Tani, Nuove riflessioni sul codice Vat. lat. 14830, in c.s.)]. |
| Fonte o bibliografia |
Giovanni Della Casa, Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento, edizione e commento a cura di Monica Marchi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2020, p. 227 (nr. 145) |
| Compilatore |
Tani Irene |
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